Città

Mentre in Italia si tenta di silenziare le proteste studentesche contro il caro affitti, il resto dell’Occidente discute di soluzioni, provando pure a metterle in atto

Dalla prospettiva di alcuni attori politici e istituzionali, ci sono famiglie che non sono ammissibili e, dunque, non devono essere riconosciute: non potendole cancellare materialmente, le si rende invisibili giuridicamente

Nell’uniformare i nomi degli spazi urbani, laddove necessario, andrebbe rispettata la loro duplice natura di manifestazione di sentimenti comunitari e di fonti di conoscenza

Sono i giovani la fascia di popolazione che si affaccia su un mercato immobiliare rigido con poche opportunità di affitto a buon mercato e di buona qualità. Occorre capire come distribuire risorse pubbliche per aiutarli

L’obiettivo dichiarato di incidere sul disagio abitativo trasformando una popolazione di affittuari in una popolazione di proprietari rischia di lasciare spazio all’acuirsi delle disuguaglianze abitative

Le dinamiche elettorali sono profondamente intrecciate alle dimensioni territoriali. Per questo è utile fornire un quadro rispetto alle aspettative, alle speranze e alle fratture dei territori intorno a una tornata elettorale

Una intervista ad Arnaldo Bagnasco sul ruolo delle città medie nell’Italia che cambia, alla vigilia del voto del 12 giugno che chiama alle urne 9 milioni di elettori ed elettrici

Grazie a risorse europee senza precedenti, potranno essere finanziati interventi infrastrutturali fondamentali: una leva per un'innovazione trasversale che va accompagnata da riforme

Nelle nostre città, il riferimento non è più il quartiere storicamente abitato, ma le zone abitualmente frequentate, che diventano un potente marcatore sociale e un forte elemento di identificazione

Dopo la crisi del 2008, si è avviata una fase di riurbanizzazione che, se opportunamente governata, potrebbe avere ricadute positive sulle disuguaglianze generate da decenni di caotica diffusione residenziale

L'edilizia abitativa britannica versa in uno stato disastroso: non solo i prezzi di vendita e affitto delle case sono insostenibili per gran parte della popolazione, ma la qualità degli appartamenti, soprattutto a Londra, è tale da far temere per la salute

Rimettere mano al registro degli immobili italiani sembra impossibile. Ma occorre farlo, se non si vogliono continuare a ignorare gli effetti in termini di disparità derivanti da valori e criteri da tempo obsoleti

Che cosa accadrà ora? Nonostante la netta vittoria dei sostenitori del ritorno in mani pubbliche di 250 mila immobili, si apre una fase nuova e prevedibilmente lunga, il cui esito non è affatto scontato

La proliferazione delle cancellate nel centro storico, dei dispositivi sicuritari, i processi non lineari di privatizzazione dello spazio pubblico, la gentrification: i lasciti del G8 sul terreno della «città ferita»