Due storiche librerie sono state costrette a lasciare il centro storico di Matera per l’eccessiva esosità degli affitti, esito paradossale del processo innescato dalla designazione della città a Capitale europea della Cultura 2019

A Ferrara non ci sono più librerie storiche. L’eredità viene così raccolta dai punti vendita delle catene nazionali e da qualche roccaforte indipendente

Con un doppio catalogo, sia per il settore dell’usato sia per le novità, Les Bouquinistes di Pistoia è una delle sei librerie indipendenti della città, un primato che in Toscana forse solo Firenze è in grado di insidiare

La MarcoPolo, in campo Santa Margherita a Venezia, unisce il lavoro e le competenze di tre librai e propone ai lettori una selezione di libri con uno sguardo attento ai nostri tempi

In una via del centro storico defilata ma di passaggio, dal 2005 Nicoletta e gli 8.000 titoli esposti nella sua libreria accolgono chi è in cerca di libri. Superando Amazon, la crisi del 2008 e pure la pandemia

A Verona, città storicamente di destra, un’area di consenso al centrosinistra è sempre esistita, ma spesso ha optato per il non voto. Per Tommasi si sono invece mobilitate queste sacche di astensionismo

Le elezioni hanno portato al ritorno del centrosinistra al governo della città dopo 24 anni. Tuttavia, il sindaco non proviene dal centrosinistra e la sua esperienza politica è legata alla seconda giunta Pizzarotti

Si è trattato di una vittoria personale. Per quanto Bucci si ponga in continuità con il centrodestra, rappresentando la faccia riconoscibile di una classe di tipo imprenditoriale depoliticizzata

Riconfermato il sindaco di centrosinistra, Padova deve guardare a sfide quali il potenziamento del suo polo universitario, strettamente connesso alle sue politiche abitative e di mobilità

Dal disagio conseguono infiniti inconvenienti: abbandono scolastico, microcriminalità e molto altro. Il risultato, accantonate le celebrazioni contro la mafia, è il ritorno di un’amministrazione che riporta al passato che non passa

Città dalla storia assai rilevante, Oristano oggi è banco di prova, quale roccaforte di centrodestra, per la tenuta della Giunta regionale a trazione Lega-Psd'Az e per il suo presidente

Una città-brand da sfruttare come una piccola Venezia, dove un turismo di passaggio affolla il lungolago, lasciando le strade deserte la sera. Un luogo che sta diventando simile a tanti altri, nonostante una collocazione geografica unica

Le elezioni sono uno snodo importante per i futuri assetti della città. Il nuovo sindaco dovrà intervenire sui tumultuosi mutamenti urbani, economici e sociali ed evitare di naufragare nel mare delle correnti e dei personalismi

Gorizia transfrontaliera: la città italiana e il suo doppio sloveno, Nova Gorica. Tra cooperazione e integrazione, con l’obiettivo di attuare un processo di interdipendenza che porti alla realizzazione della «città comune»

Segnata da un progressivo ridimensionamento demografico, la città sta rischiando di diventare una sorta di periferia delle Cinque Terre, in attesa di riscoprire una propria vocazione industriale e il proprio ruolo economico

Una terra di transito, fra tradizioni civiche, crisi della politica e mutamenti della società: Viterbo e il suo territorio nei riflessi del voto

Nonostante i problemi socioeconomici e ambientali, i politici offrono un'immagine positiva di Avola e individuano nelle risorse turistiche la soluzione per il futuro. Il mito del turismo basterà per avviare un percorso virtuoso di sviluppo?

Una città percepita dai suoi abitanti come periferica e dove le élite politiche faticano a individuare interessi e obiettivi sui quali orientare l'impegno amministrativo

Le elezioni saranno l'occasione per il centrodestra di rinsaldare la propria posizione e per il centrosinistra di riconquistare una storica roccaforte. Ma saranno anche un'opportunità per cercare di sfuggire alla «sindrome di perifericità»

I cittadini di Torre Annunziata non si recheranno alle urne perché l’amministrazione comunale è stata sciolta per infiltrazione camorristica. Si sente dire spesso che la «colpa è dei torresi che non sanno votare». Ma la realtà è un'altra

Una città incerta sulle direzioni da prendere per evitare un destino di abbandono. È urgente riaprire il dibattito sullo sviluppo e costruire equilibri di potere che consentano di far cambiare marcia alla città

La massoneria è tornata a Cosenza. Si tratta soltanto di un fatto locale o di un esperimento che riguarda l’intero Paese e la ridefinizione del quadro politico con la presenza diretta di nuovi attori, fino a ieri potenti ma silenziosi?

La libreria viaggiante si è fermata a Messina per contribuire alla sua rinascita. Otto anni di attività all’insegna della rigenerazione urbana

Centinaia e centinaia di presentazioni, decine e decine di mostre: è il bilancio di quasi 15 anni di vita di quella che è molto più di una libreria nel cuore di Pistoia, per rilanciare la fisicità di un luogo e la sua supremazia sul virtuale