viaggio in Italia / dopo il voto: Nella rossa Ferrara sventola la bandiera del Carroccio Dalla valutazione complessiva del voto nel Ferrarese emerge come sia soprattutto la Lega, per ora, a raccogliere i frutti del dissesto, mentre il Movimento 5 Stelle ancora non dispiega pienamente le ali
Bologna Nonostante le numerose trasformazioni, resta forte e visibile un fermento culturale dal basso che lascia alla città un carattere unico
Il Lazio Quella connotazione di città-regione di Roma, in grado di fagocitare l’agro, omologare gli stili abitativi e occupazionali extra-urbani, aggravare gli squilibri socio-spaziali e ambientali
Parma Proprio perché la città ha il passato che ha, imprese eccellenti e istituti educativi di impronta europea, alle istituzioni culturali e politiche è richiesto un supplemento di coraggio
Il Friuli La grande crisi ha colpito il Friuli più duramente del resto del Nord Est, e anche la ripresa, che pure è in corso, è iniziata più tardi e con meno vigore
L'Umbria La presenza diffusa di beni culturali-archeologici e la percezione del valore del paesaggio agrario tradizionale accomuna l’intera area
La Spezia La Spezia sta cercando di guidare un processo di ridefinizione della propria base produttiva verso un’economia incentrata sul nuovo ruolo di settori quali il turismo e la cultura
Ancona Una delle città italiane più suggestive e notevoli: suggestiva soprattutto per il suo aspetto naturale, simile a una penisola, e notevole per i suoi monumenti
Campobasso Qui si sono incontrati e fusi modi di vivere e tradizioni che altrove non hanno avuto modo di venire in contatto: a chi ha la fortuna di conoscerla, si rivela una meta d’inaspettato fascino
Ventimiglia Una terra di attraversamenti (conflitti, matrimoni e commerci: passava da qui, del resto, la Via del sale) e di scambi legali e illegali, connessi allo stare intorno a un confine
Salerno Ha attraversato la crisi con una chiara direzione di cambiamento, rallentando e accelerando a seconda delle possibilità dettate dal ciclo economico
Firenze Il tessuto fiorentino, permeato da un mix di tradizione e innovazione, vanta una posizione di rilievo in termini di qualità della vita e competitività tra le medie città europee
La Valle d'Aosta Il «marchio di fabbrica» di Augusta Praetoria è da sempre costituito dallo straordinario contrasto paesaggistico tra il bianco delle nevi e il verde dei prati e dei boschi
Treviso «Treviso is open» è il nuovo brand della città. Dopo un lungo processo di consultazione, l’amministrazione comunale ha scelto questo messaggio di apertura al mondo
Siracusa Gioiello di urbanistica e architettura, preservata dai guasti della modernità, oggi Ortigia è il cuore pulsante di un turismo che si avvicina a quello delle città d’arte del Centro Nord
Il Cuneese Nel Nord «mosaico territoriale», Cuneo è una tessera preziosa e pregiata per l'Italia, ma purtroppo ancora sottovalutata
Padova Un’immagine urbana di rinnovamento tra grattacieli e nuove infrastrutture; un elegante centro storico riqualificato; parchi e giardini tra i fiumi e i canali che la intersecano
La Calabria Malgrado le difficoltà, la Calabria pullula di quegli «indispensabili» di cui parla Brecht, «che lottano tutta la vita», mettendoci la faccia e impedendo alla Regione di sprofondare
Bari Senza territori da dirigere, né radici gloriose da onorare o quarti di nobiltà da difendere. Chi è solo deve, innanzitutto, sbrigarsela da sé e guadagnarsi ogni cosa
Trieste Trieste è certamente il suo porto, nel senso che questo ha caratterizzato (e ancora caratterizza) la storia e l’identità della città, ma non può più essere solo questo
La Basilicata Vive una nuova stagione attraverso una forma di «turismo rurale e culturale» che tenta di coniugare le bellezze paesaggistiche con revival di tradizioni culturali e gastronomiche locali
Pavia Ha spesso anticipato i tempi, ma non riesce a interrogarsi sulle opportunità di cambiamento e sul ruolo di pubblici e privati in un progetto di visione condivisa del futuro
L'Aquila L’Aquila è oggi una città viva. Fuori dal centro la ricostruzione è quasi ultimata e anche dentro le mura si scopre un mondo in rinascita
Catania Si definì per la sua simbiosi nella buona e cattiva sorte con il grande vulcano che la domina, meravigliando nell’incanto e timore per il fiume lavico che l’aveva più volte investita