Varie

Non c’è stato alcun significativo spostamento a destra e l’estrema destra di Vox è l’unico partito uscito inequivocabilmente sconfitto. Il che è un’ottima notizia per l’Europa

Ah, Rimini! L’immaginario del “Privilegiato stabilimento dei bagni di mare” e dei party nei templi della notte, è ancora la stoccata, il colpo nascosto sfoderato dai narratori del nostro secolo?

Del gioco legale si parla ancora troppo poco. Eppure i dati, allarmanti, esistono: per questo occorre un dibattito serio che respinga logiche negazioniste e guardi in faccia la realtà

Non c’è un ruolo politico del sindacato (e di tutti gli altri corpi intermedi) nella concezione della destra politica

Le conseguenze dei decenni berlusconiani sul Paese che l'uomo di Arcore pretese di salvare dal comunismo sono di vario tipo. L'analisi di quelle economiche occupa un lungo capitolo

Davvero l'Italia è rimasta immune al neoliberismo, pur avendo le politiche da esso prescritte dominato per decenni la scena economica internazionale? 

Le sfide legate alla sessualità e alle relazioni affettive necessitano di un approccio informato e consapevole: resta da decidere chi debba assumere questo delicato compito educativo

Le forze alternative alla destra stanno pensando a una strategia comune? Per non arrivare impreparati agli appuntamenti elettorali del prossimo anno, andrebbe costruita sin da ora

Se il turismo è il petrolio d’Italia, allora dovremmo dire che non è mai troppo. Ma se al turismo non poniamo limiti, da grande risorsa potrebbe trasformarsi presto, a fronte di un vantaggio per alcuni, in un danno per tanti

Uno scritto inedito del 2009, che prospetta un programma di ripensamento del sistema politico italiano focalizzato su pochi essenziali profili, attuabile anche a Costituzione immutata

Trent'anni di berlusconismo lasciano una cicatrice profonda su molti aspetti del nostro vivere civile. Anche tramite una rappresentazione del femminile svilente e retrograda

Una crisi si aggira per l’Europa, la crisi della sinistra. Per uscirne, le formazioni di sinistra non possono non ripartire dal porsi con assillante preoccupazione la sfida dell’eguaglianza

Quello che per molti è l'assalto alla Rai potrebbe diventare, insieme alla fine dell'era Berlusconi, la fine del duopolio. Con molte incognite per le sorti della radiotelevisione pubblica

Nella temperie in parte inaugurata e in parte intercettata dal berlusconismo, la domanda su che cosa si può dire di Silvio Berlusconi chiama in causa anche la Chiesa cattolica

Accomuna diversi leader politici e si basa sulla sovranità della nazione, molte volte a scapito dei diritti individuali del cittadino e persino di principi democratici non negoziabili

Su quanto stava avvenendo nella Ddr, nel Pci e nella stampa italiana di sinistra non si aprì alcun dibattito: a prevalere non fu tanto il silenzio, quanto l’adesione alla versione tedesco-orientale e sovietica

La morte di un uomo che ha lanciato molte sfide e prospettato molti cambiamenti senza realizzarli, ma che ha impresso un'impronta fortissima alla cultura politica italiana, fornisce l'occasione per un bilancio 

La rivolta del 17 giugno 1953 nella Ddr mise l’Urss di fronte alla realtà di un popolo che non era disposto ad assecondare tutto in nome del socialismo e il popolo di fronte alla durezza della repressione sovietica

Le conseguenze economiche e politiche dell’accordo raggiunto in sede europea su migrazioni e asilo per i Paesi di primo accesso. E quelle in termini di diritti umani per i migranti

La televisione privata si è fatta maggiorenne, adulta, anziana persino, sempre con Berlusconi. La cui più grande forza è stata il saper fare. O forse il saper far sembrare

Scomparso lo scorso 9 giugno, Alain Touraine è stato uno dei maggiori sociologi europei. Riproponiamo un estratto dell'intervista pubblicata nel numero 1/09, curata da Paola Rebughini

La questione abitativa non riguarda solo gli studenti fuorisede. Ma è un problema sempre più ingombrante che tocca quote crescenti di giovani, studenti e non. Da cui dipende il futuro di un'intera generazione

Il film di Marco Bellocchio si misura con la storia di un bambino ebreo che nel 1858 venne sottratto alla famiglia per essere stato battezzato di nascosto. Ma parla anche dell’Italia, e della Chiesa, di oggi

Il docufilm di Silvio Soldini e Cristiana Mainardi è un’indagine rigorosa sulla violenza nelle relazioni affettive, ricostruita dando parola a chi la violenza la subisce, ma anche agli uomini che la perpetrano