Storia

Bookshelf

Il «crimine senza nome»: intorno a un libro di Marcello Flores

La definizione di genocidio, data da molti storici a numerosi massacri non convince Flores, il quale ritiene che la distinzione vada ricercata nella decisione di eliminare completamente un gruppo per la sua identità

storia

Sull'uso politico della storia

L’uso politico della storia smonta la complessità, seleziona un fotogramma o una parte di un processo storico, brandisce la storia come arma di propaganda

fascismo

«Fascismo eterno»?

L'esperienza storica del fascismo serve: ma per farci ricordare che le democrazie non sono invincibili e che il grande dono che abbiamo la fortuna di avere va difeso a ogni costo

partiti

Del Pci e di una certa nostalgia

Perché ci piace il Pci, a noi nati tra gli anni Quaranta e Cinquanta, e perché dobbiamo invece ammettere che non ne condividiamo le ragioni e che se fossimo stati a Livorno forse non avremmo aderito alla scissione?

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L'Europa allo specchio

Un brano tratto dal capitolo di Roberto Escobar, Le parole e la peste. Cronaca della nostra indifferenza e delle nostre paure, pubblicato in L'Europa allo specchio, a cura di Francesco Cerrato e Marina Lalatta Costerbosa

Profilo

Valéry Giscard d'Estaing
(1926 -2020)

Un uomo politico dai tratti aristocratici ottocenteschi ma che non ha mai smesso di incarnare la modernità, soprattutto sul terreno della comunicazione

guerra

Le scatole segrete della memoria famigliare

Il 3 ottobre, a 76 anni dalle stragi, Nils Olger presenta Eine eiserne Kassette al teatro di Marzabotto. Il regista nei primi anni Duemila aveva iniziato a rivolgere a suo nonno Olaf Jürgenssen, ufficiale medico distaccato nell’esercito tedesco, alcune domande  

memoria

Indizi che fanno ben più di una prova

La “caduta a terra” dei monumenti non risparmia nessuno, neppure Gandhi in Inghilterra. Ma dietro la mancata reazione di storici e intellettuali ci sono processi da analizzare

anteprima

Natura e Politica, vandali della storia

Bookshelf

Cattiva memoria

Un'analisi del rapporto, contraddittorio e complesso, tra storia e memoria, che riguarda l’Italia, l’Europa e il mondo contemporaneo sempre più globalizzato e che tende a guardare al passato in termini strumentali rispetto alle esigenze del presente

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Progresso, di Aldo Schiavone

Scritte appena prima che iniziasse la crisi del Coronavirus, le pagine di questo libro, si interrogano sulla funzione progressiva della tecnica e della scienza, che non sono una potenza estranea: sono nostre figlie, siamo noi

 

Covid

Storia e pandemie

Al di là di una visione etnocentrica dell'untore

socialismo

I cantieri aperti dal 1989

Profilo

Renzo De Felice
(1929-1996)

Se fosse vivo, non si stupirebbe della ricorrente discussione sul ritorno del fascismo, perché per tutta la vita è stato intervistato sulle similitudini fra questo e le nuove destre 

10 febbraio 1961: l'abrogazione della legge contro l'urbanesimo

Il 10 febbraio 1961 venne abrogata una legge del 1939 intitolata “Provvedimenti contro l’urbanesimo”, con la quale il fascismo aveva costruito intorno alle città italiane tante barriere burocratiche contro gli immigrati, ovviamente italiani

Italia

Il comunismo italiano e il 1989

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Una storia brevissima della Germania

Hawes rilegge tutta la storia tedesca, da Giulio Cesare a Carlo Magno, dalla Prussia a Hitler, da Adenauer ad Angela Merkel, fino alle elezioni del 2017 quando vinse il partito di estrema destra, cercando di analizzare la divisione della Germania tra Est-Ovest

Bookshelf

La memoria non basta

"Dal 1860 ad oggi sono emigrati all’estero più di trenta milioni di italiani, ma nessuno se lo ricorda più, o fa finta di non ricordare" il libro di Vecchio parte da questo presupposto per raccontare le storie degli emigranti italiani in Svizzera nel secondo dopoguerra

Bookshelf

La "questione Taranto"

Salvatore Romeo ricostruisce in modo appassionato la “questione Taranto”, ne ripercorre la complessa storia dal 1945 e analizza le vicende che hanno caratterizzato il rapporto tra città e industria, da come si sono configurate sino all'esito drammatico di oggi 

20 luglio 1969:
Il primo passo di un uomo sulla Luna

Tito Stagno, in collegamento con l'inviato Rai a Houston, conduce la più lunga diretta della storia della televisione italiana (25 ore). È il primo sbarco dell’uomo sulla Luna

 

Profilo

Francesco Saverio Nitti
(1868-1953)

Le idee di Nitti si intrecciano a quelle della scuola storica tedesca dell’economia, al solidarismo francese, al new liberalism britannico e all’istituzionalismo americano

La seconda prova del classico e la storia

La saga dell'Esame di Stato. Da troppo tempo la storiografia era la grande assente della seconda prova del classico, e con lei la storia antica ha rischiato di scivolare ai margini della preparazione degli alunni del triennio

Grecia

La Grecia, la Germania e le riparazioni di guerra

Bookshelf

Terrore e terrorismo