Intellettuali

2 aprile 1976: Aggressione a De Gregori

Il 2 aprile 1976, a Milano, al termine di un’esibizione già complicata, De Gregori subisce un’aggressione. Viene accusato di essere un borghese e di arricchirsi con le canzoni

memoria

Alberto Arbasino (1930-2020)

Esordisce nel 1957 con una raccolta di racconti, Le piccole vacanze, ma il primo libro memorabile è L’anonimo lombardo (1959). Flaiano, che gli era amico, definì Arbasino: “un bambino in pasticceria”, per prendere in giro la frenesia che lo ha sempre contraddistinto

Stati Uniti

Intervista a Victoria de Grazia

Un estratto dell'intervista alla storica statunitense Victoria de Grazia, pubblicata nel numero 1/20 della rivista «il Mulino»

Profilo

Renzo De Felice
(1929-1996)

Se fosse vivo, non si stupirebbe della ricorrente discussione sul ritorno del fascismo, perché per tutta la vita è stato intervistato sulle similitudini fra questo e le nuove destre 

1° febbraio 1975:
Pasolini pubblica «L'articolo delle lucciole»

Pochi mesi prima di venire selvaggiamente assassinato, Pier Paolo Pasolini pubblica sul «Corriere della Sera» l'articolo Il vuoto del potere in Italia, riapparso nel volume Scritti corsari col diverso titolo di L'articolo delle lucciole

università

Neonazismo e libertà accademica

Il professore dell'Università di Siena Emanuele Castrucci ha sostenuto sui social posizioni neonaziste, appellandosi alla libertà di parola e rischiando però il licenziamento.  Il tema è interessante e merita di essere affrontato per trarre da un caso singolo alcune linee di comportamento generali

libri

Margaret Atwood

Esistono libri a cui è stato riservato il curioso destino di farsi strumento del cambiamento politico. Uno di questi è Il racconto dell’ancella di Margaret Atwood, una scrittrice che ha messo al centro la narrazione al femminile, spesso ricercando il genere distopico

 

letteratura

Bernardine Evaristo

La scrittrice, poetessa, attrice e teorica di origini etniche miste, nel 2019 vince il Booker Prize per Girl, Woman, Other, ma sin dal 1997 sta riscrivendo, opera dopo opera, l’identità europea

intervista

Intervista a Salvatore Veca

Una lunga intervista autobiografica a uno dei più importanti filosofi italiani della nostra epoca

obituary

Un ricordo di Gigi Pedrazzi

Generosità, ironia, dialogo e leggerezza fondati su un impegno intellettuale, morale, civile e religioso di altissimo livello e straordinaria profondità

obituary

Un ricordo di Paolo Prodi

Ha ragionato di questo mondo complesso e in sofferta trasformazione, rimarcando nei fatti quanto il lavoro di un intellettuale debba essere pensiero sul mondo che si traduce in parole scritte

anteprima

In difesa della torre d’avorio

Dire di un uomo che «vive in una torre d’avorio» è diventata una delle osservazioni più offensive che si possano muovere. Cosa alquanto strana, questa espressione figurata esiste in inglese e francese, ma non in italiano

Profilo

Karl Kraus
(1874-1936)

Il 12 giugno del 1936 moriva Karl Kraus, uno degli uomini di cultura più affilati e influenti espressi dal mondo di lingua tedesca nel Novecento. «Mi chiamavano "rovistatore di minuti particolari", e io invece cercavo le grandi leggi»

Profilo

Umberto Eco
(1932-2016)

Il grande intellettuale piemontese nel ricordo di un collega, tra le vie, i ristoranti e l'Università di Bologna 

intellettuali

Il «Viaggio in Italia» di Goethe

Esattamente 200 anni fa usciva il primo volume del Viaggio in Italia di Goethe: un capolavoro, molto «partigiano», della letteratura odeporica, un manifesto antiromantico, ma anche e soprattutto un monumento all’amore dei tedeschi per l'Italia

Europa

Intervista a Christoph Cornelißen

Un'anteprima dell'intervista al professor Cornelißen, pubblicata sul numero 1/15 della rivista «il Mulino»

Profilo

Stefan Zweig
(1881-1942)

Lo scrittore rimpiange un mondo in cui «ognuno sapeva quanto possedeva e quanto gli era dovuto, quel che era permesso e quel che era proibito, in cui tutto aveva una sua norma, un peso e una misura precisi»

Profilo

Giovanni Evangelisti
(1932-2008)

Ha ripetuto sino alla fine che al Mulino nessuno era insostituibile, sapendo benissimo che in realtà una persona insostituibile c’era ed era proprio lui

Profilo

Ezio Raimondi
(1924-2014)

Non è un caso che amasse citare un detto di Lucien Febvre, secondo cui corre a tutti l’obbligo di bussare alle porte del vicino, ossia di non precludersi nessuna avventura 

22 marzo, BOLOGNA, presentazione del volume "Una sterminata domenica"

Italia

L’intellettuale come mediatore

Le iniziative in occasione dell'anniversario della morte di Norberto Bobbio ci danno spunti per riflettere sul suo pensiero sul ruolo degli intellettuali, a cui non spetterebbe il compito di rimasticare formule o di recitare canoni, ma un’opera di mediazione

intellettuali

Eguali nell’istruzione, almeno

intellettuali

Il giusto compromesso

intellettuali

Raymond Boudon