n° 1
Che ne è della sinistra?

Che fine ha fatto quella sinistra che un tempo si poneva a fianco delle classi popolari? Anche al di là del caso italiano, uno sguardo allo stato delle socialdemocrazie e delle forze politiche che sulla carta si presentano come tali aiuta a comprendere il quadro attuale. E a ipotizzare alcune possibili soluzioni.

Indice del fascicolo 1/23

Editoriale

Il ritorno dello spettro nucleare

Pier Paolo Portinaro

Che ne è della sinistra?

I rovesci della sinistra

Davide Maria De Luca

L'identità introvabile del partito democratico

Antonio Floridia

La sinistra dei cattolici

Antonio Ballarò

Il cordone sanitario intorno alla sinistra

Francesca De Benedetti

La sinistra francese nel decennio Macronista

François Hublet, Gilles Gressani

Il futuro della socialdemocrazia tedesca

Fernando D'Aniello

Il partito laburista che laburista non è più

Margherita De Candia

L'eccezione iberica: la socialdemocrazia guarda la sinistra

Steven Forti

La Russia senza sinistra

Maria Chiara Franceschelli

Il ritorno della sinistra nei Balcani

Marco Siragusa

La scomparsa della sinistra Israeliana

Claudio Vercelli

Una politica estera progressista

Andrea Ruggeri

Contro il declino della sinistra

Diseguaglianze e democrazia negoziale

Colin Crouch

Pregi e difetti della sinistra «offertista»

Lucio Baccaro

La sfida delle diseguaglianze o la sfida di uno stato debole?

Michele Salvati

Come la sinistra può promuovere uno sviluppo inclusivo

Carlo Trigilia

Intervista

Luciana Castellina

A cura di M. Eleonora Landini

Macinalibro

Meritocrazia: mito, storia e futuro

Giulia Balossino

Profilo

Pierre Bourdieu

Marco Santoro

L'anno scorso a Marienbad

Il neofascismo, la natura e la norma

Matteo Albanese

Idee

Il ritorno della guerra in Europa

Sergio Fabbrini

Maria Chiara Franceschelli: La Russia senza sinistra

«La sinistra in Russia non gode di buona salute. A cent'anni dall'attuazione dell'utopia socialista, il Paese che la portò a compimento vede stravolte le coordinate della propria sinistra». Maria Chiara Franceschelli dialoga con Martina Napolitano prendendo spunto dal proprio saggio La Russia senza sinistra, pubblicato nel volume Che ne è della sinistra? («il Mulino», n. 1/2023, 521, a. LXXII).


Davide Maria De Luca: I rovesci della sinistra

«I socialdemocratici, che sembravano tornati a nuova vita negli anni Novanta, oggi sono in crisi di idee e di consensi, e all'orizzonte non si intravede nemmeno l'ombra dell'inizio di un riscatto. Che cosa è accaduto, quali responsabilità hanno i socialdemocratici e come possono porvi rimedio?». Davide Maria De Luca dialoga con Steven Forti prendendo spunto dal proprio saggio I rovesci della sinistra, pubblicato nel volume Che ne è della sinistra? («il Mulino», n. 1/2023, 521, a. LXXII).


Pier Paolo Portinaro: Il ritorno dello spettro nucleare

«Al ritorno della guerra, ai propri confini o entro i propri confini, l'Europa è venuta assuefacendosi dall'inizio degli anni Novanta del secolo scorso. L'evento della guerra russo-ucraina segna tuttavia un salto di pericolosità [...] e marca una cesura in conseguenza di ciò che potremmo definire il "ritorno del grande rimosso": la minaccia nucleare». Pier Paolo Portinaro dialoga con Fernando D'Aniello prendendo spunto dal proprio saggio Il ritorno dello spettro nucleare, pubblicato nel fascicolo Che ne è della sinistra? («il Mulino», n. 1/2023, 521, a. LXXII).



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Sono sempre meno, con un presente molto spesso segnato da emergenze e precarietà. E dunque grande incertezza. Sono le giovani e i giovani italiani degli anni Venti del XXI secolo. Come mettono in atto la difficile transizione alla vita adulta? Che cosa ereditano dalle generazioni precedenti e come immaginano il loro futuro?
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