I gruppi di interesse sono attori politici che rappresentano preferenze diffuse nel mondo del lavoro, della produzione, dei servizi, nelle istituzioni sociali, tra le persone impegnate ad ampliare la sfera dei diritti individuali dei cittadini. L'influenza che esercitano sui processi decisionali può essere assai rilevante dal momento che dispongono in molti casi di competenze che li rendono partner indispensabili dei governi per la realizzazione di buone politiche pubbliche. La loro iniziativa, per contro, pone alle liberal-democrazie il difficile compito di evitare il consolidamento di interessi speciali che ostacolino il conseguimento del bene comune. Questo volume presenta il quadro completo, descrittivo e interpretativo, di tale complesso e variegato universo.

Liborio Mattina insegna Scienza politica e Politica comparata all'Università di Trieste. Con il Mulino ha già pubblicato "Gli industriali e la democrazia. La Confindustria nella formazione dell'Italia repubblicana" (1991) e "La sfida dell'allargamento. L'Unione europea e la democratizzazione dell'Europa centro-orientale" (a cura di, 2004).

Collana "Itinerari", Bologna, il Mulino, pp. 272, euro 20.