La legge elettorale del 2005, ribattezzata eloquentemente «Porcellum», ha allargato nel nostro paese il divario tra eletti ed elettori, affidando di fatto ad alcuni segretari di partito le scelte sulla composizione del Parlamento. Quelli che dovrebbero essere nostri rappresentanti sono ormai considerati una casta di privilegiati che si limitano a votare leggi scritte da altri. Analizzando le attività degli eletti alla Camera, il libro dimostra che esistono grandi differenze tra i deputati: alcuni si dedicano soprattutto a difendere gli interessi del proprio collegio, altri si specializzano in un certo settore di policy, altri ancora si impegnano al minimo nelle attività parlamentari. La carriera politica e le esperienze professionali precedenti influenzano in modo determinante il ruolo che gli eletti assumono una volta conquistato il seggio.

Federico Russo è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze sociali, politiche e cognitive dell’Università di Siena.

Gli Onorevoli. Cosa fanno e come ci rappresentano i nostri parlamentari, Collana "Studi e Ricerche", Il Mulino, 2013, pp. 200