Gli esperti di politica fanno sempre più fatica a orientarsi in un territorio mobile, di cui è facile smarrire la mappa. Anche perché concentrano l'attenzione sui protagonisti della ribalta politica – i governi, le istituzioni, i partiti – e trascurano il retroscena sociale. In particolare, ignorano quei «microclimi d’opinione» che improntano i mondi locali e i rapporti interpersonali. In questo modo, però, molti fenomeni diventano invisibili e inspiegabili. Per ritrovare la bussola, nello spazio ai confini tra politica e società, Diamanti chiama in aiuto due padri nobili della cultura italiana. E non esita a cogliere i suggerimenti di una «politologa pop» che gli sta vicino...

 

Ilvo Diamanti, professore di Scienza politica e Comunicazione politica presso l’Università di Urbino «Carlo Bo», è presidente della Società Italiana di Studi Elettorali. Scrive Mappe e Bussole per il quotidiano «la Repubblica». Tra le sue pubblicazioni: con Donzelli «La Lega» (1995 2) e «Il male del Nord» (1996); con il Sole 24 Ore «Politica all’italiana» (2001); con il Mulino «Mappe dell’Italia politica» (2009 2); con Feltrinelli «Sillabario dei tempi tristi» (2011 2).

 

Collana "Voci", Bologna, Il Mulino, 2012, pp. 120, € 10,00