Dove va la democrazia italiana? Non è questione di svolte a destra o a sinistra (ammesso che nella confusione attuale i due termini abbiano ancora un qualche significato), ma di qualcosa di assai più importante: stiamo perdendo le coordinate del costituzionalismo occidentale.
È vero che la consapevolezza di cosa significasse questo “regime” è sempre stata modesta (tanto che nella valutazione comune “regime politico” non indica in generale un sistema costituzionale, ma un abuso del sistema).