Negli ultimi anni la Basilicata è ritornata al centro dell’interesse nazionale per le attività estrattive di gas e petrolio dell’Eni, ma non solo, considerata anche la presenza di Shell e Total, e per le problematiche ambientali che vi sono connesse,
Città di grande tradizione industriale negli anni del miracolo economico, anzi la prima città industriale – assieme a Milano – tra i capoluoghi di provincia lombardi (e, quindi, italiani) nel 1951, ora Pavia presenta un tasso di industrializzazione inferiore a quello di Sondrio, storicamente il «fanalino di coda» in Lombardia.
Il 6 aprile 2009, alle 3:32, un sisma di magnitudo 6,3 con epicentro a Colle Miruci, comune dell’Aquila, provoca 309 vittime, oltre 1.500 feriti e circa 70.000 sfollati. Ancora oggi, otto anni dopo, è molto facile trovare sulla stampa un incipit simile sulla città dell’Aquila.
«Melior de cinere surgo» è iscritto sulla Porta Garibaldi (prima dell’Unificazione Porta Ferdinandea) per accogliere i visitatori di Catania dal 1768, ormai pienamente conclusa l’imponente e rapida ricostruzione della città rasa al suolo dal terremoto del 1693.
«Provincia assai giovevole alle altre del Regno, ma in quanto a sé è la più inutile che vi sia». Così nel 1573 l’avvocato napoletano Camillo Porzio caratterizzava acutamente la Capitanata