Brics, una favola del nostro tempo. La strana storia dei Brics ha inizio nel 2001, quando Jim O'Neill, all’epoca presidente della divisione Assets Management di Goldman Sachs, la
Non solo nero. “Un Paese non adatto alle donne, nero e impenetrabile”. Così mi è stata apostrofata l’Arabia Saudita da tutti i miei interlocutori prima di partire. E così mi si è presentata, atterrata a Riad, città ben rappresentata dal colore dell’abaya che devono indossare tutte le donne, anche le straniere, musulmane e non. Nero e rigorosamente monocolore.
La Spagna volta pagina. Le elezioni spagnole di ieri, segnate da un’affluenza alle urne del 73,2% (superiore di circa 1,6 punti a quella del 2011) hanno confermato le previsioni e sciolto i dubbi della vigilia.
Si sapeva che nessuna delle due principali forze politiche in campo, le due tradizionali (Pp e Psoe) e le due nuove (Podemos e Ciudadanos) avrebbero raggiunto la maggioranza di seggi (176) necessaria per governare.
Un voto in trincea. L’argine repubblicano francese ha tenuto e a farne le spese è stato il Front national. Per lui le elezioni si succedono ma si assomigliano tutte, lasciando invariabilmente dietro di sé un retrogusto amaro. Come era avvenuto alla dipartimentali dello scorso marzo, il partito guidato da Marine Le Pen
Guantanamò, France? Come direbbe Mark Twain, le notizie dell’apertura di Guantanamo francesi – Guantanamò, dunque – erano un filino esagerate. Giuridicamente, si tratta di inserire in Costituzione, accanto a stato d’assedio e conferimento di poteri eccezionali