Dal congresso della Spd che si è tenuto nei giorni scorsi a Berlino arriva la disponibilità dei socialdemocratici ad avviare colloqui esplorativi con l’Union di Cdu e Csu. Si tratta del primo, indispensabile passaggio per realizzare la quarta Grande coalizione della Repubblica federale tedesca (la terza guidata da Angela Merkel).
Michael Flynn che parla con i russi? È free speech, stupido! Incontrando l’allora ambasciatore russo a Washington, Sergey Kislyak, alla fine di dicembre 2016, e discutendo con lui di come il governo russo avrebbe potuto o dovuto reagire a certe decisioni del governo americano, Michael Flynn ha commesso un reato?
Lo spettro di Weimar. La nave di una improbabile coalizione non ha raggiunto il porto dell’isola caraibica. «Jamaica» è rimasta isolata. I liberali della Repubblica federale tedesca hanno abbandonato domenica sera il tavolo delle trattative (che peraltro erano iniziate da ben quattro settimane), dichiarando che non governare è meglio che governare male.
Che cosa succede ai Democratici americani? A oltre un anno dalle elezioni presidenziali, il Partito democratico non sembra ancora aver digerito la sconfitta. I Democratici, come peraltro molti progressisti in Occidente, sono in crisi di identità e profondamente divisi tra loro.
Questi problemi hanno avuto origine ben prima delle elezioni presidenziali:
Nel nostro immaginario la distruzione dei monumenti gode di pessima stampa. Un nuovo regime intollerante distrugge i simboli del suo predecessore altrettanto intollerante. Ci si immagina invece che gli ordini liberali non siano usi alla damnatio memoriae di un passato seppur ostile nei valori,