Tutti pazzi per Ocasio-Cortez. La storia che si è chiusa nel 1989 è quella dell’Occidente così come lo abbiamo conosciuto sino ad allora. La fine, in altre parole, di una storia fatta da nemici riconoscibili, da confini stabili,
Parigi val bene un grand débat. Da molti mesi continua in Francia la protesta dei gilet gialli. Una protesta senza un obiettivo specifico ma espressione di un malcontento generalizzato, manifestato con modalità talvolta violente. Una spia che si è accesa nella società francese e di cui non è facile capire le cause.
Un Paese ancora senza pace. A più di una settimana dagli attentati che hanno causato 253 vittime e più di 500 feriti, in Sri Lanka è stato revocato il blocco dei social network. La decisione giunge all’indomani del divieto presidenziale di indossare indumenti, come burqa e niqab, che coprono il volto.
Un voto bello e promettente. Le elezioni spagnole del 28 aprile hanno lasciato pochi margini di dubbio per quanto riguarda l’interpretazione dei risultati: le hanno vinte i socialisti, il Pp di Pablo Casado ha conosciuto un tracollo senza precedenti, Ciudadanos è uscito rafforzato, Podemos indebolito,
Sono ormai dieci giorni che l’offensiva militare guidata dall’esercito di Khalifa Haftar cinge d’assedio Tripoli. Le notizie delle operazioni militari arrivano a singhiozzo dalla Libia, frammiste ad altre che parlano di “caos libico” e migliaia di migranti pronti a prendere il mare per arrivare in Italia. Come sempre si parla di Libia per parlare d’altro: la nostra sicurezza, i nostri interessi energetici e poi l’immancabile invasione dei migranti.