«Brits out!»: i dissidenti repubblicani e il processo di pace nord-irlandese. Il recente riesplodere della violenza in Irlanda del Nord – dove due militari dell’esercito britannico e un poliziotto appartenente ai nuovi apparati di sicurezza della regione sono stati uccisi da dissidenti repubblicani – pone all’ordine del giorno diversi interrogativi.
Obama l'Afgano va alla guerra. Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha annunciato venerdì scorso la nuova strategia americana per l’Afghanistan. E la notizia è che la guerra riprende, più decisa e aggressiva di prima, con lo stanziamento (già autorizzato) di 17.000 truppe da combattimento a cui si aggiungeranno 4.000 militari impegnati nell’addestramento delle forze afgane.
Nuove speranze di pace lungo il 38° parallelo? A metà febbraio, nel suo primo viaggio come segretario di Stato, Hillary Clinton si è recata in Asia, visitando Giappone, Corea del Sud e Indonesia. L’attesa era relativa soprattutto alle indicazioni che la nuova amministrazione statunitense avrebbe espresso nei confronti del delicato dossier coreano.
L'Ungheria sull'orlo del baratro. L’Ungheria è uno dei paesi europei più colpiti dalla recente crisi economica. Nell’ottobre 2008 la bancarotta finanziaria è stata evitata soltanto grazie a un prestito da 20 miliardi di euro concesso dall’Ue e dal Fmi.
Il New Deal di Barack Obama? Stando a una nota emanata la scorsa settimana dall’Ufficio Budget del Congresso americano, il programma di spesa previsto dalla Finanziaria di Obama comporterebbe un deficit di bilancio effettivo superiore di 2.300 miliardi di dollari rispetto a quanto preventivato dalla Casa Bianca per il prossimo decennio.