L’opinione pubblica da un lato e le istituzioni internazionali dall’altro sollecitano con urgenza provvedimenti in grado di contrastare la corruzione politico-amministrativa diffusa nel nostro paese.

Ma qual è il ruolo che fattori come reddito, istruzione, dimensione del settore pubblico, capitale sociale, disuguaglianza, decentramento svolgono nel favorirla e diffonderla? Qual è il peso relativo di tali fattori sulla distribuzione geografica del fenomeno e quanto incidono sul processo di crescita del paese? Partendo dalla definizione e identificazione dei reati rilevanti e dalla loro misurazione, il libro analizza la realtà delle regioni italiane e avanza alcune proposte per costruire politiche consapevoli ed efficaci in materia.

Nadia Fiorino è docente di Scienza delle finanze nell’Università dell’Aquila.

Emma Galli è docente di Scienza delle finanze nella Sapienza - Università di Roma.

 

La corruzione in Italia, Collana "Universale Paperbacks il Mulino", Il Mulino, 2013, pp. 128