«Affascinante, erudito, curioso e dotato di una profonda conoscenza del problema della disuguaglianza economica, Branko Milanovic ci guida in un tour da Jane Austen a Tolstoj, dall’antica Roma al Brasile del ventunesimo secolo, esplorando tutti i possibili modi di riflettere sulla disuguaglianza. E fa sembrare tutto ciò facile, trasformando una materia difficile in una lettura leggera ma rigorosa»
James K. Galbraith
 

Si può discutere di un fenomeno grave e drammatico con leggerezza ma senza rinunciare al rigore dell’analisi? Si può: lo dimostrano queste pagine originali ed eclettiche che traggono dalla storia e dalla letteratura una serie di casi esemplari, narrazioni e riflessioni nell’intento di spiegare il mistero per cui il reddito e la ricchezza si sono distribuiti per il mondo in maniera tanto disuguale, per non dire iniqua, nel tempo e nello spazio. Apprendiamo così dove si collocava il nonno di Obama nella scala di reddito del Kenya; chi è stata la persona più ricca della storia; quanto incide il luogo di nascita sul reddito futuro; come cambia la disuguaglianza dagli Stati Uniti all’Europa.

 

Branko Milanovic, economista alla Banca Mondiale, è uno dei massimi esperti di disuguaglianza globale. Fra i suoi libri pubblicati in Italia: «Mondi divisi» (Bruno Mondadori, 2007). Insegna nell’Università del Maryland.

 

Chi ha e chi non ha. Storie di disuguaglianze, Collana "Saggi", Il Mulino, 2012, pp. 272